comunicato stampa del WWF: chiaro ed ineccepibile giuridicamente.
Spiega cosa è accaduto e cosa, quando e dove si può cacciare:
Ieri, il TAR di L'Aquila ha rinviato la decisione sulla richiesta di
sospensiva avanzata dal WWF e dagli Animalisti Italiani. Il rinvio si è
determinato in conseguenza della costituzione in giudizio il 25
settembre da parte di Federcaccia e FACE Italia e non da richieste delle
associazioni ambientaliste.
Pertanto resta valido almeno fino al 10
ottobre il Decreto Urgente del TAR di L'Aquila emesso l'8 settembre
(che si allega) da cui derivano i seguenti divieti:
-è vietata la caccia a Quaglia, Tortora, Allodola, Beccaccia, Marzaiola, Beccaccino, Moriglione e Pavoncella;
-è vietata la caccia a tutte le specie (quindi l'attività venatoria è vietata completamente) nell'area del PATOM;
-è vietata la caccia a tutte le specie (quindi l'attività venatoria è
vietata completamente) nelle decine di SIC e ZPS della Regione.
Per Quaglia e Tortora il calendario, nella parte sospesa, prevedeva l'apertura il 16 settembre.
Per Allodola, Beccaccia, Marzaiola, Beccaccino, Moriglione e Pavoncella
il calendario prevedeva l'apertura della caccia il 30 settembre. Con il
rinvio almeno fino al 10 ottobre queste specie non potranno essere
cacciate. Quindi la caccia potrà esserci solo per le altre – poche –
specie rimanenti (come gazza, merlo ecc.).
In ogni caso resta chiusa la caccia nell'area PATOM dell'Orso e in tutti i siti SIC e ZPS della Regione.
Dichiara Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia “Il WWF invita
l'assessore Febbo a divulgare comunicati più chiari circa le restrizioni
all'attività venatoria derivanti dal Decreto del TAR anche perchè i
cacciatori rischiano pesanti provvedimenti da parte degli organi di
vigilanza.
-è vietata la caccia a tutte le specie (quindi l'attività venatoria è vietata completamente) nell'area del PATOM;
-è vietata la caccia a tutte le specie (quindi l'attività venatoria è vietata completamente) nelle decine di SIC e ZPS della Regione.
Per Quaglia e Tortora il calendario, nella parte sospesa, prevedeva l'apertura il 16 settembre.
Per Allodola, Beccaccia, Marzaiola, Beccaccino, Moriglione e Pavoncella il calendario prevedeva l'apertura della caccia il 30 settembre. Con il rinvio almeno fino al 10 ottobre queste specie non potranno essere cacciate. Quindi la caccia potrà esserci solo per le altre – poche – specie rimanenti (come gazza, merlo ecc.).
In ogni caso resta chiusa la caccia nell'area PATOM dell'Orso e in tutti i siti SIC e ZPS della Regione.
Dichiara Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia “Il WWF invita l'assessore Febbo a divulgare comunicati più chiari circa le restrizioni all'attività venatoria derivanti dal Decreto del TAR anche perchè i cacciatori rischiano pesanti provvedimenti da parte degli organi di vigilanza.
SAREBBE INTERESSANTE ANDARE A CONFRONTARE LE CARTINE SIC DEL MINISTERO DELL'AMBIENTE CON QUELLE IN POSSESSO DELLA REGIONE ABRUZZO.......SI POTREBBERO TROVARE INTERESSANTI DISPARITà...!
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