giovedì 11 luglio 2013

Da alto Molise ,un'altro articolo di Bottone Francesco


Cinghiali, D'Amico: Presto gli abbattimenti nel Vastese

La comunicazione del consigliere del Pd al termine dei lavori della commissione agricoltura in Provincia


CHIETI - «L’emergenza cinghiali nel Vastese sarà affrontata in tempi brevi e un provvedimento in tal senso sarà adottato nei prossimi giorni, probabilmente già nel corso della prima seduta utile della giunta».
A dare la notizia attesa da mesi, se non da anni, dagli agricoltori del Vastese, è il consigliere capogruppo del Pd in Provincia, Camillo D’Amico.  Appena terminati i lavori della  commissione agricoltura, l'esponente politico attivo anche nel mondo della rappresentanza del settore agricolo, dichiara alla nostra redazione:
«In commissione agricoltura abbiamo ascoltato le relazioni del responsabile del servizio cacciaDe Vincentiis e del comandante della Polizia provinciale, Ferrante. Le azioni da intraprendere seguiranno due direttrici: una emergenziale e una di pianificazione triennale. Nell’immediato, per far fronte alla vera emergenza che si registra in particolare nel Vastese, con continui danni all’agricoltura arrecati dai cinghiali, si darà l’ok a forme di prelievo finalizzate a contenere il numero di ungulati. Si procederà quasi sicuramente con un provvedimento d’urgenza adottato dalla giunta provinciale. Nelle zone aperte alla caccia avrà valore quel documento, mentre per gli interventi mirati nelle aree protette si dovrà procedere con atti autorizzativi da parte dei sindaci dei vari comuni interessati. Ovviamente si permetterà di intervenire e dunque di abbattere cinghiali solo nelle zone dove sono stati segnalati danni alle colture agricole o ai veicoli per i continui impatti degli animali con le autovetture, cioè dove il problema esiste e rappresenta un'emergenza. Questi abbattimenti di cinghiali saranno effettuati al di fuori di un vero e proprio piano di prelievo, proprio in ragione dell’emergenza che si registra su vaste porzioni di territorio. La fase pianificatoria riguarderà invece il piano triennale di prelievo che l’ente chietino si darà come già fatto dalle altre Province abruzzesi».
Al momento i componenti della commissione agricoltura non hanno potuto prendere visione della bozza sulla base della quale saranno autorizzati i prelievi, in deroga al piano di abbattimento che di fatto la Provincia non ha ancora approntato. Quella bozza sarà loro consegnata nei prossimi giorni, così riferisce il consigliere Camillo D'Amico. E la prossima settimana, martedì o mercoledì, la commissione agricoltura tornerà a riunirsi per prendere una decisione condivisa e passare la pratica, per l'ok definitivo agli abbattimenti, alla giunta e al presidente Di Giuseppantonio
Francesco Bottone

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