Caccia: tesserino unico regionale per gli abbattimenti ed è subito polemica
Pessolano: Scelta inutile e onerosa per la Regione
A sinistra il presidente ArciCaccia, Angelo Pessolano
CHIETI - Caccia: tesserino unico regionale per gli abbattimenti ed è
subito polemica. L'esigenza di un formato unico di tesserino, per tutte
le Province, sembra nascere da una lettera del Ministero dell'ambiente
indirizzata agli uffici caccia delle Regioni finalizzata ad una più
precisa e più rapida raccolta informatizzata e trasmissione dei dati
ricavabili dai tesserini venatori.
E qui cominciano i problemi, perché la regione Abruzzo si rende conto di avere in dotazione diversi modelli di tesserino di abbattimento negli undici Ambiti territoriali di caccia. Per uniformarsi alle richieste del Ministero occorre creare un tesserino uguale per tutti gli Atc. A questo punto si sono prospettate due soluzioni, la prima di adottare il tesserino dell'Atc Vastese senza apportare modifiche; la seconda, sposata dall'assessorato regionale caccia, di uniformare i tesserini con l'adozione di un nuovo documento, uguale per tutti.
La bozza del nuovo tesserino non piace molto: troppi i dati da fornire, addirittura i codici dei Comuni sui quali si pratica la caccia.
Interviene sull'argomento Angelo Pessolano, coordinatore regionale dell'ArciCaccia: "In virtù di questo tesserino unico regionale e della semplificazione tanto declamata dai responsabili dell'ufficio caccia, tutti i cacciatori saranno costretti a recarsi direttamente all'ambito, mentre prima ogni cacciatore poteva ricevere comodamente tutto a casa per posta evitando file, perdite di tempo e costi di spostamento. Inoltre il nuovo tesserino è diventato più complicato e anche insufficiente per l'intera stagione. Sono aumentate le informazioni richieste, perché i cacciatori devono specificare continuamente dove si trovano; si avranno grosse difficoltà per chi deve effettuare i controlli e la possibilità di falsi, che porterà la situazione al tracollo in pochissimo tempo, causando ritardi, raddoppio del lavoro e perdita di dati dovuta all'inevitabile deterioramento dei rapporti tra i fruitori del mondo venatori e le amministrazioni. Si sarrebbe potuto utilizzare tranquillamente il tesserino dell'Atc Vastese, visto che i dati chiesti dall'Ispra sono anche meno di quelli già presenti nei tesserini. Allora ci sorge spontanea una domanda: ma se ciò che viene richiesto già si può estrapolare da i tesserini in essere nei vari ambiti a cosa serve complicare la vita ai cacciatori? Perché bisogna spendere ancora altri soldi pubblici? L'istituzione di questa piattaforma informatica costera soldi alla Regione e agli ambiti territoriali che dovranno adeguare i loro sistemi informatici. Perché ciò che è semplice non viene mai preso in considerazione, ma si sceglie sempre la via più tortuosa ed onerosa?".
E qui cominciano i problemi, perché la regione Abruzzo si rende conto di avere in dotazione diversi modelli di tesserino di abbattimento negli undici Ambiti territoriali di caccia. Per uniformarsi alle richieste del Ministero occorre creare un tesserino uguale per tutti gli Atc. A questo punto si sono prospettate due soluzioni, la prima di adottare il tesserino dell'Atc Vastese senza apportare modifiche; la seconda, sposata dall'assessorato regionale caccia, di uniformare i tesserini con l'adozione di un nuovo documento, uguale per tutti.
La bozza del nuovo tesserino non piace molto: troppi i dati da fornire, addirittura i codici dei Comuni sui quali si pratica la caccia.
Interviene sull'argomento Angelo Pessolano, coordinatore regionale dell'ArciCaccia: "In virtù di questo tesserino unico regionale e della semplificazione tanto declamata dai responsabili dell'ufficio caccia, tutti i cacciatori saranno costretti a recarsi direttamente all'ambito, mentre prima ogni cacciatore poteva ricevere comodamente tutto a casa per posta evitando file, perdite di tempo e costi di spostamento. Inoltre il nuovo tesserino è diventato più complicato e anche insufficiente per l'intera stagione. Sono aumentate le informazioni richieste, perché i cacciatori devono specificare continuamente dove si trovano; si avranno grosse difficoltà per chi deve effettuare i controlli e la possibilità di falsi, che porterà la situazione al tracollo in pochissimo tempo, causando ritardi, raddoppio del lavoro e perdita di dati dovuta all'inevitabile deterioramento dei rapporti tra i fruitori del mondo venatori e le amministrazioni. Si sarrebbe potuto utilizzare tranquillamente il tesserino dell'Atc Vastese, visto che i dati chiesti dall'Ispra sono anche meno di quelli già presenti nei tesserini. Allora ci sorge spontanea una domanda: ma se ciò che viene richiesto già si può estrapolare da i tesserini in essere nei vari ambiti a cosa serve complicare la vita ai cacciatori? Perché bisogna spendere ancora altri soldi pubblici? L'istituzione di questa piattaforma informatica costera soldi alla Regione e agli ambiti territoriali che dovranno adeguare i loro sistemi informatici. Perché ciò che è semplice non viene mai preso in considerazione, ma si sceglie sempre la via più tortuosa ed onerosa?".
Francesco Bottone
un'altra stronzata immane da parte di chi niente sa' di come si utilizzaun tesserino di abbattimento.....fatto certamente da chi cacciatore non è-
RispondiEliminavogliono fare in modo che a noi cacciatori ci passi la voglia di andare a caccia.......
RispondiEliminatanto se prima qualcuno lo compilava adesso se lo compilassero loro ......e poi ci si pulissero il c...
RispondiEliminaLa storia sempre la stessa .
RispondiEliminaIl politico di turno non capisce la materia che tratta
Non sente le parti si affida persone portatrici di interesse che non portano avanti interessi comuni ma promuovono solo se stessi, le cose non fanno che peggiorare , mi vergogno profondamente di aver votato
Queste perone.
Ricordate tutti 5 anni 10 ricorsi mandiamoli a casa
A dicembre si vota la fine di questo tunnel e' vicina
ma credo che in questi ultimi mesi assisteremo al peggio di sempre
Questa volta i tifo per il. Wwf
La devono smettere di comandare su tuttu facendi sili danni
Pessolano difendici tu che qui non gli importa a nessuno
RispondiEliminacaro assessore si dimetta lasci per favore il suo posto a qualcuno che sappia difendere gli interessi del mondo della caccia .....ci faccia questo piacere ci liberi da certi incompetenti che realizzano certe stronzate cosi immani..... si DIMETTA.....
RispondiEliminae ora che ve ne anfduate a casa in cinque anni avete rovinato la caccia e i cacciatori.... andatevene da soli altrimenti ci pensiasmo noi a cacciarvi...alle prossime votazioni......
RispondiEliminaVORREMMO COME REDAZIONE PUBBLICARE TUTTI I COMMENTI CHE CI ARRIVANO, MA ALCUNI CREDETECI NON SONO PUBBLICABILI PER LE TANTE PAROLACCE CHE LI CONTRADDISTINGUONO. COMPITO NOSTRO E FAR SI CHE NON SI TRASCENDA MAI IN OFFESE O PAROLE CHE POSSANO CREARE SCONCIO AL PUBBLICO CHE LEGGE.....
RispondiElimina