Sardegna: respinti gli animalisti, ok del Tar sul calendario venatoriovenerdì 9 novembre 2012 | |
Sconfitte le associazioni ambientaliste Lipu, Lac, Wwf e Vittime della Caccia in
Sardegna di fronte alle ragioni portate dalla Regione e dalla
Federazione Italiana della Caccia a difesa del calendario venatorio
regionale. L'ordinanza del Tar depositata mercoledì 7 novembre ha
infatti respinto la domanda cautelare degli anticaccia,
che in particolare hanno contestato la caccia al cinghiale con
munizioni di piombo; l'orario venatorio con cadenza quindicinale e le
date di chiusura caccia a tordo bottaccio e cesena.
Il Tar ha respinto le richieste di animalisti e ambientalisti considerato che “a) che la disciplina concernente l’uso delle munizioni esula dei contenuti tipici del calendario venatorio come definito dall’art. 50 della L.R, n. 23/1998; b) che la fissazione degli orari di caccia con cadenze quindicinali invece che giornaliere non appare in contrasto con le disposizioni invocate dalle ricorrenti; c) che la data di chiusura della caccia per le specie Tordo Bottaccio e Cesena risulta motivata con riguardo alle relazioni tecnico scientifiche acquisite agli atti dal Comitato regionale Faunistico”. |
Questo blog e per tutti quelli che vivono pienamente il profondo rapporto con la natura. Faremo di questo spazio un laboratorio d’idee, di scambio di esperienze, parleremo e mostreremo le nostre attività promuovendo il pensiero che andare a pesca e a caccia non significa solo catturare o uccidere le prede, ma che le persone che hanno la vera passione per questi sport lavorano e s’impegnano anche per salvaguardare equilibri e ambienti con cui amano essere a contatto. Angelo Pessolano
venerdì 9 novembre 2012
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