Caro Febbo,leggiamo con stupore,il documento stilato il
14/03/2012 “PIU’ TUTELA E CONSERVAZIONE CON ISPRA”rimanendo sbalordito,sul
contenuto di questo articolo,che appare chiaramente subdolo di
argomentazioni,che ci fanno intendere la sua RESA come Assessore Regionale,al solo fine di
scongiurare i continui ricorsi,che ossessionano la sua poltrona Regionale, in
merito alle problematiche venatorie.Al riguardo vogliamo entrare nello
specifico,chiarendo alcune posizioni e dilemmi,che perdurano nella nostra mente,e
in quella di tanti altri cacciatori,increduli per l’ostruzionismo
ambientale eseguito da personaggi,che si ostinano a dichiarare falsita’,in
merito alla densita’ o diminuzione di specie selvatiche,senza avere dati
certi,sulle popolazioni di specie
faunistiche.Caro Febbo,non crediamo che si possa parlare di “CACCIA CONSUMISTICA”
l’esercizio di attivita’ venatoria,svolta dai cacciatori,(a meno che,non si
riferisce alle riserve a pagamento,ma in questo caso,chi consuma paga,come al
supermercato) e sempre stata rispettosa della gestione e la conservazione della fauna,in ITALIA ed e’
stata sempre regolamentata,nel rispetto delle leggi in vigore,come la 157,e per
l’abruzzo della legge n°10, approvata a suo tempo,da politici come lei, facendone
una linea guida per il mondo venatorio.Quindi,”UNO STRUMENTO DI GESTIONE E CONSERVAZIONE
DELLA FAUNA” che come dice lei,esiste gia’,e non comprendiamo come mai si rivolga a un
ente come l’ispra,dove le figure di maggior rilievo di questi personaggi,sonoritenute dal mondo venatorio tutte
anticaccia,e la tutela ambientale e della fauna,che dovrebbero esplicare,ha forse altri fini,che
forse ci riconducono ad una parola: VILE DENARO.Mi spiego meglio, questa
piattaforma informatica denominata“ARTEMIDE” quanto costerà alla regione?
Esistono
forse contributi europei su cui contare? E il nuovo
piano
faunistico....,chi prendera’ il vile denaro per realizzarlo,forse
l’ispra?Antecedente al suo
mandato,lei
sa che il piano faunistico fu concertato con tutte le Associazioni
venatorie, il mondo agricolo e ambientalista nelle varie consulte
provinciali e regionali,insieme alla giunta regionale approvato..., con
gli
ambiti territoriali (ente prettamente istituito per la gestione del
territorio cacciabile e della fauna selvatica stanziale e migratrice con
rilevanti capacità
informatiche,che gestisce in
parallelo
con la provincia) e senza alcun spreco di denaro pubblico ma solo con le
risorse provenienti dal mondo venatorio. Cosa ci dice di questa
convenzione
stilata con l’ispra....quanto verrà a costare ai contribuenti in generale e
ai cacciatori? In questo
contesto
di crisi economica,ha pensato di informare l’opinione
pubblica,dettagliando sul
denaro che sara’ speso per l’attuazione di tutto questo? RENDERA PUBBLICO IL
BILANCIO PREVENTIVO? Per l’elaborazione del CALENDARIO VENATORIO, ha mai
pensato di
chiedere
aiuto, a chi veramente da sempre ha affrontato queste problematiche,come
le
associazioni venatorie? Caro Febbo....,se le serve un aiuto,noi siamo
qua, glielo
daremo GRATIS....ma se lei vorra’ intraprendere l'altra strada, quella
della contrapposizione con le associazioni venatorie, sappia che troverà
pane per i suoi denti trovandoci pronti ad attuare tutte le azioni
(anche il non pagare
le tasse regionali) che preservino la nostra amata PASSIONE che adesso
più
che mai riteniamo essere a rischio (la fine della caccia in abruzzo),
nel contempo persistendo nel suo intento di mettere ad un angolo le
associazioni venatorie per correre nelle braccia dell'ispra.... le
consigliamo vivamente di voler presentare le sue dimissioni onde evitare
ulteriori irreparabili danni al mondo venatorio -
ARCI CACCIA FEDERAZIONE DI CHIETI - COORDINAMENTO DEI CACCIATORI VASTESI-
Caro Febbo,ma lei rappresenta,una giunta di destra,o ambientalista? sii chiaro,perche'se ha stretto coalizione con gli ambientalisti,non e'ne carne, ne pesce........ed io devo capire,per le prossime votazioni,a chi dare il mio consenso politico.......insieme ai miei amici CACCIATORI............aspettiamo la sua risposta.A presto.
RispondiEliminaVOTANTI IN ATTESA.