La straordinarietà del fenomeno climatico che sta interessando la nostra penisola in questi giorni, ha visto il moltiplicarsi di mobilitazioni in favore della fauna colpita da neve e gelo. Diversi Atc e associazioni venatorie si stanno organizzando per portare cibo a caprioli, daini e cervi, che rischiano di morire di fame.
Una nota dell'Urca di Rimini stima la possibile mortalità di ungulati pari al 30-35% della popolazione ed ha chiesto formalmente come associazione venatoria ed ambientalista di sospendere il prelievo del capriolo in selezione per l’annata 2011/12 in tutta la provincia di rimini (Ambiti territoriali ATC RN1-ATC RN2). Urca propone inoltre (previa autorizzazione ISPRA) di attuare, dove necessita, un programma straordinario con il quale fornire foraggio in attesa dello scioglimento delle nevi.
Di queste ore è poi l'appello del presidente nazionale dell'Arci caccia, Osvaldo Veneziano alle strutture territoriali ed alle guardie venatorie a prendere contatti con le autorita' competenti delle zone colpite dall'emergenza meteo, per partecipare alle attività di soccorso della Protezione civile ed a mettersi a disposizione anche con auto fuoristrada, pick-up dotate di catene o pneumatici da neve oghiaccio, radio ed a farlo unitariamente con le altre associazioni venatorie". Veneziano sottolinea anche la necessità di assicurare l'alimentazione della fauna selvatica attraverso iniziative concordate con Atc e CA.
Un'altra nota di Anlc Umbria fa sapere che l'associazione ha organizzato squadre di volontari per provvedere a spargere sulle zone colpite dal maltempo scorte di alimentazione utili al sostentamento della selvaggina in genere, invitando tutti i cacciatori a fare altrettanto, "con la passione e lo spirito di solidarietà che contraddistingue la nostra categoria". Ecco qualche suggerimento: "Sementi di ogni tipo, biscotti o altri prodotti comunque ricchi di burro e proteine, foraggio collocati in punti chiaramente accessibili (senza mettere a rischio la propria incolumità) e con presumibile concentrazione di selvaggina in difficoltà".
QUESTO ME' IL VERO AMBIENTALISMO CHE FA' NON QUELLO CHE DICE E NON FA' MAI NULLA FORZA AMICI CACCIATORI DIAMO IL BUON ESEMPIO E VIVA LA CACCIA-
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