martedì 14 febbraio 2012

FINALMENTE TUTTI UNITI PER L'INTERESSE COMUNE.....

Roma, 14 febbraio 2012
S.E.
Dott.ssa Annamaria Cancellieri
Ministro dell’Interno
Piazza del Viminale, 1
00184 Roma
E p.c. S.E.
Dott. Carlo De Stefano
Sottosegretario
Ministero dell’Interno
Piazza del Viminale, 1
00184 Roma
I Presidenti delle sottoscritte Associazioni e Federazioni del settore sportivo e venatorio:
ARCICACCIA
CNCN
EPS
FACE ITALIA (FIDC, ANLC, ENALCACCIA, ANUU Migratoristi)
FIDASC
FITAV
ITALCACCIA
UITS
i quali, constatato che:
in data 9 febbraio 2012 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 il Decreto Legge n.5 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”.
all’art. 13 del citato Decreto Legge si prevedono delle modifiche alla normativa del TULPS.
Con la modifica dell’articolo 42 TULPS si stabilisce che “la licenza ha validità annuale”. Tale norma ha l’evidente finalità di sottrarre il porto d’armi da difesa dall’applicazione del rinnovato articolo 13 TULPS e mantenere per esso la durata di un anno. Tuttavia la disposizione rischia di avere l’effetto di determinare la riduzione generalizzata a un anno della durata di tutte le licenze di porto d’armi. Peraltro, tale disposizione potrebbe essere considerata come modificativa delle norme che definiscono la durata delle licenze uso caccia e tiro a volo, con il medesimo risultato.
Tale effetto sarebbe del tutto contrario alla ratio della norma, specificamente indirizzata alla semplificazione amministrativa, e deleteria per il futuro del comparto sportivo venatorio.
Ritengono quindi:
che sia essenziale specificare con maggiore chiarezza la novella di cui alla lettera b) del primo comma dell’articolo 13 del decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, specificando che essa si applica alle licenze “la cui durata non è diversamente stabilita dalla legge”.
Considerata l’importanza della questione, le Federazioni ed Associazioni convenute, per mezzo dei loro Rappresentanti, chiedono un urgente approfondimento della situazione e che venga presentato in sede parlamentare un emendamento correttivo al Decreto Legge atto ad evitare eventuali erronee interpretazioni rispetto alla volontà espressa dal Ministero dell’Interno e da sempre vigente in termini univoci.
Distinti Saluti.
ANLC Dott. Paolo Sparvoli
ANUU Dott. Marco Castellani
ARCICACCIA Dott. Osvaldo Veneziano
CNCN Avv. Giovanni B. Ghini
ENALCACCIA Dott. Lamberto Cardia
EPS Dott. Matteo Viglietta
FIDASC - CONI Cav. Felice Buglione
FEDERCACCIA Dott. Gian Luca Dall’Olio
FITAV - CONI On.le Luciano Rossi
ITALCACCIA Dott. Mario Gargano
UITS - CONI Dott. Ernfried Obrist

2 commenti:

  1. Caro angelo,
    è questo che vado ripetendo da qualche anno su questo tuo blog e spero che sia solo l'inizio.....
    Come dicevo in altre occasioni bisogna che: LE ASSOCIAZIONI TUTTE SI DIANO UN COORDINAMENTO UNICO CHE POSSA SVOLGERE AZIONI DI CARATTERE COMUNE E GENERALE SIA A LIVELLO NAZIONALE CHE REGIONALE ....si deve insomma creare un organo apposito che abbia autonomia di azione e che possa agire indipendentemente da agni associazione, ed è per questo che in esso devono confluire i rappresentanti di ogniuna che abbiano titolo alla rappresentanza stessa,per temi di carattere GENERALE E COMUNE A TUTTE, e comunque le associazioni dando tutta l'autorita a questo organo possano mantenere in'alterata la loro IDENTITA'ASSOCIATIVA.
    Un saluto cordiale a tutti
    Michele Di Fabio

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  2. bisogna ricostruire la vecchia UNAVI e farla piu' forte di prima sia a livello nazionale che regionale oggi piu' che mai e' necessario mettere da parte gli interessi di parte per il bene comune per il bene della CACCIA-

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