TORREBRUNA - Un vero gigante, dal ragguardevole peso di un quintale e mezzo.
E l'immagine pubblicata, davvero impressionante, mostra le reali dimensioni del cinghiale, prelevato domenica in agro di Torrebruna (CH), confrontate con quelle del cacciatore, Pietro di San Salvo, che lo ha abbattuto.
Centocinquanta chilogrammi di muscoli, una macchina da guerra, che infatti prima di arrendersi alla carabina di Pietro ha ferito, con le possenti zanne, due segugi.
Un abbattimento record che conferma, ancora una volta, che nei boschi dell'Alto Vastese si aggirano grossi verri di cinghiale che oltrepassano tranquillamente il quintale di peso.
Centocinquanta chilogrammi di muscoli, una macchina da guerra, che infatti prima di arrendersi alla carabina di Pietro ha ferito, con le possenti zanne, due segugi.
Un abbattimento record che conferma, ancora una volta, che nei boschi dell'Alto Vastese si aggirano grossi verri di cinghiale che oltrepassano tranquillamente il quintale di peso.
BRAVO PIETRO OTTIMA CATTURA DA PORTARSI NELL'ALBUM DEI RICORDI PER PARLARNE AI TUOI FIGLI E NIPOTI QUANDO SARAI AVANTI CON GLI ANNI E LE FOTO TI RICORDERANNO QUESTE BELLE GIORNATE-ANGELO PESSOLANO-
RispondiEliminaCome stazza siamo li
RispondiEliminaCon una apposita giuria potremme cercare di stabilire anche chi e il + brutto
son belli tutti e due per la stazza concordo con l'anonimo ma pietro segue una dieta a base dui carne dei boschi del vastese e non....
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