Cinghiali, agricoltura e abbandono delle aree interne: il convegno a Bomba
BOMBA – “Cinghiali, agricoltura e abbandono delle aree interne”, il convegno a Bomba.
Si terrà giovedì 28 gennaio 2016 alle ore 18, presso la biblioteca comunale di Bomba, in piazza Matteotti, un’assemblea pubblica dal titolo “Cinghiali, agricoltura e abbandono delle aree interne”.
Interverranno Andrea Gerosolimo, assessore regionale al Lavoro e aree interne, Dino Pepe, assessore regionale all’Agricoltura, caccia e pesca, e Mario Olivieri, presidente della quinta commissione in consiglio regionale. Coordinerà l’incontro Sebastiano De Laurentis.
L’Abruzzo è ancora in attesa della legge regionale che regolamenti e consenta la commercializzazione delle carni dei cinghiali selvatici.
Se messo in filiera il cinghiale, che ad oggi rappresenta solo un problema cui far fronte, diventerebbe una fonte di ricchezza e di reddito per le zone dell’entroterra montano.
Potrebbe nascere in Abruzzo la figura del cacciatore di professione, colui cioè che si procura carne di cinghiale andando a caccia lecitamente e la immette, dopo gli opportuni controlli di ordine sanitario, nella catena alimentare umana. Tutto tracciato, tutto controllato, tutto fatturato. Un duro colpo anche al bracconaggio, fenomeno molto diffuso ed evidentemente sommerso anche dal punto di vista fiscale e sanitario.
Ciò rappresenterebbe un’intuibile opportunità di lavoro e di guadagno per molti residenti nelle zone montane, ad oggi economicamente depresse.
L’assessore Pepe pare abbia compreso l’importanza di questa legge che consentirebbe la commercializzazione delle carni selvatiche e nei mesi scorsi ha annunciato di lavorare alla stesura di quelle norme.
L’incontro di Bomba potrebbe essere l’occasione giusta per chiedergli conto del lavoro svolto e della tempistica di approvazione di questa attesa legge, sollecitata più volte anche dalla Copagri Abruzzo.
Francesco Bottone
CON LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLE CARNI SI ARRIVERA' ALLA CACCIA NON PER HOBBI MA PER INTERESSE ....|| DELLA SERIE TRASFORMIAMO TUTTO IN DENARO,..... CREANDO PER CONSEGUENZA LE FUTURE FRIZIONI PER L'ASSEGNAZIONE ALLE SQUADRE DEI TERRITORI...|| DELLA PAROLA CACCIA E DEL SUO ANTICO SIGNIFICATO E DELLA POESIA CHE PORTAVA IN SE,' NON RESTERA' NULLA ||.... MA CHE IMPORTA QUESTO E QUEL CHE RIMANE..... E DEL PASSATO ? ??E DELLE RADICI....???!....VA BENE COSI!!???
RispondiEliminaMICHELE
Condivido in parte il rischio c'è la commercializzazione porta questo rischio ...in merio alle tue altre domande Michele mi spiace constatare che hai pienamente ragione su tutto ciò che dici , per l'ultima tua domanda ...NO NON VA BENE COSÌ
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