martedì 1 settembre 2015

Sciopero dei cacciatori, Pessolano: «Non ci sono squadre iscritte, non c’è regolamento che tenga 

La posizione del presidente provinciale dell'ArciCaccia che spiega quale situazione si è venuta a creare nell'Atc Vastese


pessolano assegna le zone
Sciopero dei cacciatori, Pessolano: «Non ci sono squadre iscritte, non c’è regolamento che tenga».
La posizione del presidente provinciale dell’ArciCaccia (a sinistra nella foto, ndr) che spiega quale situazione si è venuta a creare nell’Atc Vastese.
Sciopero dei cacciatori di cinghiale, se qualcuno propone di mediare con la Regione e applicare, in deroga, un regolamento diverso da quello vigente, per altri il muro contro muro è inevitabile e anche utile a far capire a politici e burocrati che le norme imposte e non condivise non portano da nessuna parte. cinghiale girata
Ad intervenire pubblicamente è Angelo Pessolano,  presidente provinciale dell’ArciCaccia e componente del comitato di gestione dell’Atc Vastese: «Qui da noi non si applica nulla, mettetevelo in testa, nessun regolamento, né quello vigente né quello proposto da altri. Non ci sono le squadre iscritte e ieri si è chiuso il termine ultimo per presentarle. Risultato:  nessuno si è iscritto, allora ditemi, ma chi lo deve applicare questo o quel regolamento? L’unica strada che può salvare cavoli e capre è quella di andare a caccia in deroga con il vecchio regolamento provinciale e nel frattempo apportare le opportune modifiche al regolamento regionale per la caccia al cinghiale».cinghiale abbattuto in selezione
Inoltre Pessolano aggiunge che questa situazione di caos potrebbe paradossalmente favorire i cacciatori: «Ieri abbiamo sospeso il selecontrollo, ma già da domani, 2 settembre, i selecontrollori e solo questi interverranno per cercare di contenere la specie cinghiale. Mentre dal 3 ottobre finalmente tutti potranno tornare a cacciare il cinghiale, cosa sino ad ogni proibita ai non appartenenti alle squadre. In sostanza ciò che prima era riservato solo alle squadre adesso sarà permesso a tutti i cacciatori, ma ovviamente senza segugi e alla cerca. Compresi coloro che usano i cani da ferma, in assenza di un regolamento, possono cacciare il cinghiale se gli si paventa davanti. Posso sparare per motivi di sicurezza, per difendere i cani ad esempio. Il territorio dell’Atc Vastese è senza alcuna limitazione alla luce delle situazioni attuali, non essendoci zone assegnate, né aree vocate o non vocate».selecontrollori in riunione
E in merito alle insistenti voci di un imminente commissariamento dell’Atc Vastese, Pessolano ribatte: «Speriamo arrivi presto, voglio proprio vedere cosa faranno con tutti gli iscritti contro».
Francesco Bottone

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