PIEMONTE: IL TAR DICE NO AD ISTANZA ANIMALISTI, DOMENICA SI SPARA

Tratto da www.agi.it (AGI) - Torino, 26 set. - Il Tar del Piemonte non ha accolto l'istanza di misure cautelari urgenti presentata da Lac, Pro Natura e Sos Gaia riguardo l'apertura della stagione della caccia, rinviando la decisione nel merito alla Camera di consiglio collegiale che si svolgera' il 10 ottobre. Le associazioni avevano ottenuto a inizio mese un primo rinvio al 30 settembre. Domenica quindi in Piemonte si potra' sparare. "Per la fauna selvatica piemontese e' una ferale notizia", commenta in una nota il presidente della Lac Piemonte, Roberto Piana. "Per quattro specie (gallinella d'acqua, alzavola, allodola e ghiandaia) - spiega - scompare la protezione durata 24 anni e dal primo ottobre aprira' anche la caccia alle specie della piccola fauna alpina (gallo forcello, pernice bianca, coturnice, lepre variabile) ormai quasi estinte". Secondo Piana "senza Piano faunistico venatorio regionale, con 6 Piani provinciali su 8 scaduti, senza legge regionale abrogata per impedire il voto popolare nel maggio scorso, senza l'obbligatoria Valutazione di incidenza per le zone di Rete natura 2000, la Giunta Sacchetto-Cota condanna la fauna selvatica piemontese a massacri come ancora non si erano visti"