mercoledì 5 settembre 2012

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mercoledì 5 settembre 2012


Cacciatori Val Vibrata chiedono di non sparare alla starna

Val Vibrata (TERAMO). "La caccia alla starna, secondo noi, va sospesa per un periodo non inferiore a cinque anni". Lo chiede il "Circolo cacciatori-micologia Val Vibrata" che si dice preoccupato delle sorti di questa specie.


"Noi lo diciamo da un po' di tempo - dice il presidente Cesare Ripani. Se vogliamo salvare questo nostro magnifico selvatico, dobbiamo proteggerlo e ripristinare quando e dove possibile il suo habitat seguendo le indicazioni della scienza e non degli improvvisati gestori locali. Tutti lo sanno ma nessuno lo fa. E a farlo, secondo noi, dovrebbero essere i cacciatori per primi attraverso le associazioni venatorie: queste pero' non si muovono perche' perderebbero consensi, quindi le tessere associative, quindi i proventi relativi.
Non lo fa il presidente dell'Atc e gli chiediamo, perche'? Non lo fa ne' l'assessore provinciale ne' l'assessore regionale alla caccia, perche' forse temono di mettersi contro i cacciatori. Ma quali cacciatori? Quelli che vogliono che siano lasciati i "polli d'allevamento" qualche giorno prima per poi fucilare all'apertura i pochi superstiti buttando nelle tasche degli allevatori i soldi dei cacciatori - tuona Ripani. Chiediamo inoltre ai cacciatori una maggiore etica venatoria e ricordiamo che la licenza di caccia non e' un bene di prima necessita' e va tolta a chi non la merita".


(AGENPARL) - L'Aquila, 03 set - Orso bruno marsicano a rischio estinzione. L'allarme arriva da Andrea Zanoni, eurodeputato dell'Idv che ha presentato un'interrogazione parlamentare alla Commissione Europea. Negli ultimi dieci anni l'Orso bruno marsicano è passato dai circa 100-120 esemplari stimati nel 2001 ai soli 40-50 censiti quest'anno. “Le cause del declino e della mortalità vanno attribuite a molteplici fattori”, scrive l'eurodeputato, tra cui l'avvelenamento, l'invasione di bestiame nomade semibrado che causa infezioni, ma anche incidenti stradali e “bracconaggio e caccia illegale, con battute al cinghiale nei siti europei SIC e ZPS del Preparco, autorizzate dal Calendario Venatorio della Regione Abruzzo, con apertura anticipata al 7 ottobre, nel periodo essenziale per l'orso per accumulare cibo prima del sonno invernale”. “La Commissione – scrive Zanoni - è al corrente della grave situazione relativa allo status della popolazione dell'Orso marsicano? Può la Commissione rendere note le modalità d'uso e l'importo dei finanziamenti europei Life + Natura utilizzati per la tutela dell'Orso marsicano, nonché i risultati ottenuti con gli stessi? Alla luce delle violazioni delle direttive 2009/147/CE e 92/43/CE come intende operare la Commissione?”.

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