GENTILE
DOTT. DE COLLIBUS QUESTA NOSTRA, CI TROVIAMO COSTRETTI A SCRIVERLA PER
FARLE NOTARE ALCUNE INCONGRUENZE CHE NELLA SUA RISPOSTA LEI FA'
PARTIAMO DA QUANTO SCRITTO NELL'ARTICOLO DALL'ASSESSORE FEBBO DOVE LO STESSO IN PRIMIS DICHIARA CHE QUANTO APPROVATO ANDAVA INCONTRO ALLE RICHIESTE DEGLI ATC E DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE TUTTE... LE QUALI PER LA PRIMA VOLTA AVEVANO STILATO UN DOCUMENTO UNITARIO FIRMATO ANCHE DALLA FIDASC E DALLA COLDIRETTI, SE BEN RICORDO IN MERITO ALLA STANZIALE LE NOSTRE RICHIESTE PARLAVANO DI UNA APERTURA DELLE SPECIE STANZIALI AL 16 SETTEMBRE CON LA RELATIVA CHIUSURA AL 31 DICEMBRE, IL RISULTATO IVECE E' STATO CHE L'APERTURA E STATA APPROVATA MENTRE PER LE CHIUSURE SI E' DATO IL CONTENTINO DEL FAGIANO.... LA STARNA SENZA ALCUN DATO SCIENTIFICO A SUPPORTO NE TANTO MENO STUDIO DA PARTE DELLE AUTORITA' TECNICHE ISPRA IN PRIMIS SUL NOSTRO TERRITORIO SI DECIDE DI CHIUDERLA AL 30 NOVEMBRE, LE SEMBRA QUESTO IL MODO DI TUTELARE LA SPECIE, QUALI PROGETTI STATE PORTANDO AVANTI PER RIPRISTINARE LE BRIGATE E SOPRATTUTTO IN CHE TERRITORI E CON QUALE QUANTITA' DI SOLDI REGIONALI O PROVINCIALI? MI SEMBRA CHE LE STARNE LE SI TROVANO ANCORA SUL TERRITORIO GRAZIE ALLE MASSIVE IMMISSSIONI DA PARTE DI ATC CHE UTILIZZANO I SOLDI DEI CACCIATORI.... I QUALI LE VOGLIONO CACCIARE COSI' COME PREVISTO DALLA LEGGE QUADRO,LA 157/92 OVVERO SINO AL 31 DICEMBRE.... PASSIAMO ALLA SPECIE LEPRE QUANTO LEI DICE POTREBBE AVERE UN SENSO SE VI FOSSERO INNANZITUTTO DEI PROGETTI DI REINTRODUZIONE IN ZONE BEN DEFINITE DOVE PER AVERE DEI RISULTATI BISOGNA ASSOLUTAMENTE VIETARE LA CACCIA LE FAMOSE ZRC E LE ZRV. LE ZRC LE DOVREBBERO GESTIRE LE PROVINCIE E QUESTO NELLA NOSTRA PROVINCIA NON ACCADE DA ANNI VISTO CHE DI IMMISSIONI E GESTIONE DELLE VARIE SPECIE NON SE NE VEDE NEMMENO L'OMBRA MA ALLORA PARLIAMO BENE E POI NON PORTIAMO AVANTI QUESTI BEI DISCORSI LO DOVREBBE DIRE IN PRIMIS ALLE PROVINCE E AI RELATIVI UFFICI DI PROGRAMMAZIONE, DEVO DIRE CHE LE LEZIONI DEL DOTT. RECCHIA SONO STATE INTERESSANTISSIME MA SENZA INVESTIMENTI SUL TERRITORIO NON SERVONO A NULLA,INOLTRE LE VORREI RICORDARE CHE NELLA VOSTRA BOZZA PRESENTATACI ALLA PRIMA CONSULTA REGIONALE L'UFFICIO CHE LEI RAPPRESENTA PREVEDEVA LA CHIUSURA DELLA LEPRE AL 31 DICEMBRE,SPIEGANDO CHE CIO' ERA POSSIBILE GRAZIE ALL'INCREMENTO DELLA SPECIE IN TUTTO IL TERRITORIO... MA ALLORA QUANTO LEI DICE IN MERITO AL FATTO CHE IL PERIODO RIPRODUTTIVO DELLA LEPRE HA INIZIO AI PRIMI DI DICEMBRE E CHE I MASCHI DI LEPRI INIZIANO I PRIMI CORTEGGIAMENTI NON VIENE PRESO IN CONSIDERAZIONE SE IL CALENDARIO VENATORIO LO PROPONETE VOI E POI VIENE CALATO COME ASSO NELLA MANICA SE A RICHIEDERE QUANTO VOI SCRIVEVATE SIAMO NOI DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE, POTREI CONTINUARE A DETTAGLIARE SUL CALENDARIO MOSTRANDOLE LE DIFFERENZE TRA QUELLO CHE NOI CHIEDEVAMO E VOI AVETE FATTO...MA PER IL MOMENTO MI FERMO QUA. COMUNQUE UN'ULTIMA DOMANDA CHE MI GIRA IN TESTA DA UN PO' DI TEMPO LA DEVO PORRE... MI SA' DIRE LEI DIRIGENTE DELL'UFICIO CACCIA COME MAI NON VENGONO PIU' STAMPATI I CALENDARI VENATORI CHE VOI REGIONE E FORSE LE PROVINCIE DOVRESTE INVIARE AI COMUNI PER RENDERE IL PIU' PUBBLICO POSSIBILE LO STESSO, MI RISULTA CHE LA LEGGE REGIONALE IN VIGORE PREVEDA CHE UN RISTORNO DELLE TASSE REGIONALI PARI AL 4% DEBBA ESSERE INVESTITO NELLA STAMPA DEI TESSERINI VENATORI REGIONALI E NELLA STAMPA DEI CALENDARI VENATORI....E VISTO CHE PER QUANTO CONCERNE LA STAMPA DEI CALENDARI CI RISULTA CHE NON AVVENGA QUEI SOLDI CHE AVANZANO TOLTI I TESSERINI VENATORI DOVE VANNO A FINIRE? UNA SEMPLICE DOMANDA CHE LE PONGO PER LA QUALE LEI E' TENUTO A RISPONDERMI PER LA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. Cordialmente la Saluto il Coordinatore Regionale Arci Caccia Abruzzo-Angelo Pessolano-
PARTIAMO DA QUANTO SCRITTO NELL'ARTICOLO DALL'ASSESSORE FEBBO DOVE LO STESSO IN PRIMIS DICHIARA CHE QUANTO APPROVATO ANDAVA INCONTRO ALLE RICHIESTE DEGLI ATC E DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE TUTTE... LE QUALI PER LA PRIMA VOLTA AVEVANO STILATO UN DOCUMENTO UNITARIO FIRMATO ANCHE DALLA FIDASC E DALLA COLDIRETTI, SE BEN RICORDO IN MERITO ALLA STANZIALE LE NOSTRE RICHIESTE PARLAVANO DI UNA APERTURA DELLE SPECIE STANZIALI AL 16 SETTEMBRE CON LA RELATIVA CHIUSURA AL 31 DICEMBRE, IL RISULTATO IVECE E' STATO CHE L'APERTURA E STATA APPROVATA MENTRE PER LE CHIUSURE SI E' DATO IL CONTENTINO DEL FAGIANO.... LA STARNA SENZA ALCUN DATO SCIENTIFICO A SUPPORTO NE TANTO MENO STUDIO DA PARTE DELLE AUTORITA' TECNICHE ISPRA IN PRIMIS SUL NOSTRO TERRITORIO SI DECIDE DI CHIUDERLA AL 30 NOVEMBRE, LE SEMBRA QUESTO IL MODO DI TUTELARE LA SPECIE, QUALI PROGETTI STATE PORTANDO AVANTI PER RIPRISTINARE LE BRIGATE E SOPRATTUTTO IN CHE TERRITORI E CON QUALE QUANTITA' DI SOLDI REGIONALI O PROVINCIALI? MI SEMBRA CHE LE STARNE LE SI TROVANO ANCORA SUL TERRITORIO GRAZIE ALLE MASSIVE IMMISSSIONI DA PARTE DI ATC CHE UTILIZZANO I SOLDI DEI CACCIATORI.... I QUALI LE VOGLIONO CACCIARE COSI' COME PREVISTO DALLA LEGGE QUADRO,LA 157/92 OVVERO SINO AL 31 DICEMBRE.... PASSIAMO ALLA SPECIE LEPRE QUANTO LEI DICE POTREBBE AVERE UN SENSO SE VI FOSSERO INNANZITUTTO DEI PROGETTI DI REINTRODUZIONE IN ZONE BEN DEFINITE DOVE PER AVERE DEI RISULTATI BISOGNA ASSOLUTAMENTE VIETARE LA CACCIA LE FAMOSE ZRC E LE ZRV. LE ZRC LE DOVREBBERO GESTIRE LE PROVINCIE E QUESTO NELLA NOSTRA PROVINCIA NON ACCADE DA ANNI VISTO CHE DI IMMISSIONI E GESTIONE DELLE VARIE SPECIE NON SE NE VEDE NEMMENO L'OMBRA MA ALLORA PARLIAMO BENE E POI NON PORTIAMO AVANTI QUESTI BEI DISCORSI LO DOVREBBE DIRE IN PRIMIS ALLE PROVINCE E AI RELATIVI UFFICI DI PROGRAMMAZIONE, DEVO DIRE CHE LE LEZIONI DEL DOTT. RECCHIA SONO STATE INTERESSANTISSIME MA SENZA INVESTIMENTI SUL TERRITORIO NON SERVONO A NULLA,INOLTRE LE VORREI RICORDARE CHE NELLA VOSTRA BOZZA PRESENTATACI ALLA PRIMA CONSULTA REGIONALE L'UFFICIO CHE LEI RAPPRESENTA PREVEDEVA LA CHIUSURA DELLA LEPRE AL 31 DICEMBRE,SPIEGANDO CHE CIO' ERA POSSIBILE GRAZIE ALL'INCREMENTO DELLA SPECIE IN TUTTO IL TERRITORIO... MA ALLORA QUANTO LEI DICE IN MERITO AL FATTO CHE IL PERIODO RIPRODUTTIVO DELLA LEPRE HA INIZIO AI PRIMI DI DICEMBRE E CHE I MASCHI DI LEPRI INIZIANO I PRIMI CORTEGGIAMENTI NON VIENE PRESO IN CONSIDERAZIONE SE IL CALENDARIO VENATORIO LO PROPONETE VOI E POI VIENE CALATO COME ASSO NELLA MANICA SE A RICHIEDERE QUANTO VOI SCRIVEVATE SIAMO NOI DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE, POTREI CONTINUARE A DETTAGLIARE SUL CALENDARIO MOSTRANDOLE LE DIFFERENZE TRA QUELLO CHE NOI CHIEDEVAMO E VOI AVETE FATTO...MA PER IL MOMENTO MI FERMO QUA. COMUNQUE UN'ULTIMA DOMANDA CHE MI GIRA IN TESTA DA UN PO' DI TEMPO LA DEVO PORRE... MI SA' DIRE LEI DIRIGENTE DELL'UFICIO CACCIA COME MAI NON VENGONO PIU' STAMPATI I CALENDARI VENATORI CHE VOI REGIONE E FORSE LE PROVINCIE DOVRESTE INVIARE AI COMUNI PER RENDERE IL PIU' PUBBLICO POSSIBILE LO STESSO, MI RISULTA CHE LA LEGGE REGIONALE IN VIGORE PREVEDA CHE UN RISTORNO DELLE TASSE REGIONALI PARI AL 4% DEBBA ESSERE INVESTITO NELLA STAMPA DEI TESSERINI VENATORI REGIONALI E NELLA STAMPA DEI CALENDARI VENATORI....E VISTO CHE PER QUANTO CONCERNE LA STAMPA DEI CALENDARI CI RISULTA CHE NON AVVENGA QUEI SOLDI CHE AVANZANO TOLTI I TESSERINI VENATORI DOVE VANNO A FINIRE? UNA SEMPLICE DOMANDA CHE LE PONGO PER LA QUALE LEI E' TENUTO A RISPONDERMI PER LA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. Cordialmente la Saluto il Coordinatore Regionale Arci Caccia Abruzzo-Angelo Pessolano-
p.s. per le Associazioni Venatorie firmatarie della proposta unitaria; nella lettera abbiamo dimenticato di inserire la specie cinghiale con un'apertura al07 ottobre da noi non richiesta e una chiusura al 06 gennaio da noi non richiesta noi ve lo ricordo abbiamo chiesto 01 ottobre 31 dicembre, ma per il cinghiale la regione se ne frega del fatto che le femmine sono tutte coperte.....questo bisogna eradicarlo....e non parliamo delle zone c1 c2 e le relative regole per espletare la caccia SU INTERNET i cacciatori si lamentano tutti e molti di lor5o non capiscono copme andare a caccia e cosa fare con i cani ...limieri e non....e la migratoria avete letto il calendario cosa ne pensate .......aspettiamo riasposte.....e decisioni da prendere------
OK ANGELO,
RispondiEliminaBISOGNA ROMPERE I LEGAMI DI che alcuni membri delle associazioni hanno con la politica e CERCARE AD OGNI COSTO L'UNIONE ; A MIO MODESTO AVVISO LA STRADA DELL'UNIONE è L'UNICA CHE CI POSSA GARANTIRE LA SOPRAVVIVENZA.
MICHELE DI FABIO
La presente per comunicare il mio pensiero . senza voler insegnare niente a nessuno ma solo quello che per me sarebbe giusto,..
RispondiEliminaSe dovessi avere una carica di un qualsiasi tipo in una qualsiasi organizzazione o associazione, mi preoccuperei prima di tutto che nel raggio della mia azione si applicassero le leggi e i regolamenti vigenti... da parte di tutti quelli che interessano o vengono a interessare il mio mandato.
NON PORTEREI, per esempio, A MIA SCUSANTE IL FATTO CHE IO E LA ORGANIZZAZIONE CHE RAPPRESENTO è nel caso specifico, in MINORANZA.......QUELLO CHE CONTA è QUELLO CHE IO DIRO' IN NOME DI CHI RAPPRESENTO, NON IMPORTA SE IL MIO DIRE CADRA NEL VUOTO OGNI VOLTA CHE LO FACCIO, perche quello e il mio mandato e continuerò a farlo fino alla fine( del mandato)
Ne riuscirei a giustificarmi, difronte alla mia coscenza, se, per il fatto che non ho i numeri di "maggioranza" o chi mi ascolta è "ignorante"o/e per il rischio di perdere dei consensi, IO DOVESSI DESISTERE A DIRE O A FARE QUELLO CHE IL MIO DOVERE......
Per fare degli esempi esplicativi:
RINUNCIARE AL DETTATO DELL'ARt. 29 LR 2004 ...."l'educazione e ..... dei cacciatori" che si comportano in una maniera irregolare contravvenendo alle leggi .... mettendo in atto manovre di caccia tra loro incompatibili ( cacciare nello stesso momento cinghiale e fagiano...) SENZA CONVOCARE RIUNIONI INFORMATIVE, per cercare almeno di far capire.....SOLO CERCARE.di far capire.... NON altro!! Non si può addurre argomenti tipo: .....LO FANNO TUTTI !........e ....quindi ci rinuncio....... oppure informare periodicamente, per scelta, la mia gente su tutti i temi che possono riguardare l' attività comune , per cercare,SOLO CERCARE...., di MIGLIORARLA ATTRAVERSO LA DISCUSSIONE PUBBLICA.....
Oppure pur sapendo che il ripopolamento fatto, come da anni si usa da parte degli ATC. NON PORTA A RISULTATI APPREZZABILI ..... nonostante TUTTI SAPPIAMO( vedi esperto festa ENALCACCIA) di questi ripopolamenti sopravvive il 10% degli animali immessi......
senza che SI FACCIA NOTARE ALL'ORGANO GESTORE, IN TUTTE LE MANIERE CHE ESISTE UN DETTATO DELLA LEGGE R. 2004 Art,. 31 comma 3 lettera A che impone all'organo gestore stesso : " UNA RICOSTRUZIONE NEL TERRITORIO DI UNA PRESENZA FAUNISTICA OTTIMALE" ....mi farei carico di dire che la legge prevede degli istituti nel territorio che attraverso gli anni dovrebbero provvedere a un RIPOPOLAMENTO NATURALE di veri selvatici..........
Abbiamo trasformato il territorio in una GRANDE ZONA ADDESTRAMENTO CANI CON SPARO.....La differenza stà che in quella gli animali vengono liberati un attimo prima, mentre nelle ATC, QUALCHE MESE PRIMA.....( la maggioranza un mese prima)
Spero tanto che queste mie opinioni NON vengano prese a male ......io voglio solo far NOTARE che nonostante i NUMEROSI OSTACOLI CHE SICURAMENTE SI INCONTRANO, NON DOVREMMO RINUNCIARE A COMBATTERE E AD ......."EDUCARE" per la stessa sopravvivenza della nostra comune passione: LA CACCIA.
Ogni riferimento a attegiamenti di persone e fatti è PURAMENTE CASUALE
......SI POTREBBE AGGIUNGERE:
EliminaAssumere una carica elettiva(ad esempio in una associazione venatoria) PER FARE E CONSERVARE L'ESISTENTE.... è quello che è successo in questi ultimi quarantanni....MOLTI DIRIGENTI SONO STATI AL POTERE PER TUTTO IL TEMPO, SENZA ACCORGERSI(FORSE)che stavano perdendo tutto..... CHE LE COSE DELLA CACCIA STAVANO PROGRESSIVAMENTE CAMBIANDO !
I NOSTRI NON HANNO SAPUTO CAPIRE CHE AGLI OCCHI DELL'OPINIONE PUBBLICA SIAMO DIVENTATI "UN CORPO NEGATIVO" per colpa dei protezionisti .....( Abbiamo saputo distruggere una cultura che VEDEVA IL CACCIATORE assimilato "AL SALVATORE".... FINO A FARLO DIVENTARE UN "DISTRUTTORE" .....MENTRE CON UNA GESTIONE ACCORTA E LUNGIMIRANTE POTEVAMO DIMOSTRARE CHE I VERI PROTEZIONISTI SIAMO NOI... COME ? ....GESTENDO IL TERRITORIO E PROTEGGENDO PARTE DI ESSO PER......RIPOPOLARE NATURALMENTE! IN QUESTO CASO DATI ALLA MANO AVREMMO POTUTO FACILMENTE DIMOSTRARE ...A TUTTI!! CHE IL PRELIEVO ERA SOLO IL FRUTTO!! INTANTO , AVREMMO RIPRISTINATO AMBIENTI e AVREMMO SAPUTO DARE ANCHE INTERESSI AI CONTADINI.....MA NON è ANDATA, PURTROPPO, COSì......e i risultati sono sotto i nostri occhi. ADESSO RECRIMINARE SERVE A POCO ma almeno APPARISSE CHIARO COME E COSA SI DOVEVA FARE IERI PER.....CERCARE DI CAMBIARE OGGI!! anche se è UN PO' TARDI......
In assenza di dati certi dell'ISPRA e simili, so deve cacciare nei tempi e nei modi della 157/92 legge quadro nazionale in materia di caccia e non solo, attraverso li ATC, ricorrere al TAR se necessario per questo ed eventualmente chiedere i danni a questi politici che altro non fanno che sperperare ed appropiarsi i forme diverse (legali!) del denaro di noi contribuenti, ivi compresi cacciatori e finanche le guardie venatorie che con mezzi loro fanno il lavoro che i preposti (stipendiati) non fanno pagando marche da bollo per i decreti.....
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