Bugie a Go Go ..........

Leggendo dal sito di Big Hunter con grande stupore e relativa ilarità ho appreso che il sig. molino responsabile regionale provinciale e comunale (vedi un po tu) del c.t.s. si è attribuito il merito della proroga della caccia al colombaccio.

Onde evitare che qualche lettore disattento rischi di crederci è doveroso precisare :

- Che l'associazione CTS non è rappresentata in nessuna consulta della caccia ne a livello regionale ne provinciale;

- Che la  possibilità della delibera di proroga della caccia al 9 febbraio era già inserita nel calendario venatorio che probabilmente non ha letto.

- Che nella consulta provinciale alla quale veniva demandato il compito di deliberare in merito, erano presenti forse tutte le associazioni riconosciute dalla legge (ANUU, ARCI CACCIA, ENAL Caccia, Federcaccia, Italcaccia e libera caccia) che hanno sicuramente contribuito al risultato di ottenere la proroga fino al 9-febbraio-2012 per le specie Colombaccio, Ghiandaia, e Cornacchia Grigia, in appostamento temporaneo

senza l'ausilo del cane tranne l'associazione CTS che nell'articolo tenta in maniera vergognosa di prendersene i meriti.

L'unica persona oltre alle associazioni riconosciute che potrebbe arrogarsene il diritto è sicuramente il delegato alla caccia della provincia di chieti Dott. Giovanni Staniscia.

Ritenevamo giusto precisare ciò anche per poter dare al lettore di questo blog le informazioni vere in modo da poter dare la possibilità di discernere tra la realtà e le bugie ....

Don Venanzio insegna ........

Fonte : http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/9998/Default.aspx
Che riportiamo

La Provincia di Chieti allunga la caccia al colombaccio al 9 febbraio giovedì 26 gennaio 2012

La Provincia di Chieti ha approvato una delibera con la quale autorizza l'allungamento della caccia al colombaccio fino al 9 febbraio 2012. La decisione è stata assunta ieri dalla Giunta provinciale presieduta da Enrico Di Giuseppantonio, accogliendo così le richieste avanzate dall'associazione Caccia Sviluppo Territorio, (Cst Confavi). Ne danno notizia il segretario nazionale Cst, Giuseppe Villa, e il coordinatore regionale Abruzzo, Nicola Molino, i quali rendono conto dei una specifica richiesta in tal senso inviata lo scorso 4 gennaio all’assessore regionale alla Caccia, Mauro Febbo, e il 9 gennaio al dirigente del settore della Provincia di Chieti. La Cst Confavi aveva raccolto le sollecitazioni degli associati a posticipare la caccia, a determinate specie, fino alla prima decade di febbraio per quanto previsto dal comma 2 dell’art. 18 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, integrando il calendario venatorio della Provincia di Chieti. "Sono soddisfatto della decisione dell’Amministrazione – ha dichiarato Nicola Molino – che ha voluto accogliere le giuste richieste della nostra associazione che è stata la prima a sollecitare il prolungamento della chiusura della caccia in provincia di Chieti".