sabato 27 agosto 2011

PARCO DELLA COSTA TEATINA

A  POCO PIU' DI UN MESE DAL TERMINE ULTIMO PER PRESENTARE I CONFINI DA PARTE DEI COMUNI INTERESSATI PENA L'ARRIVO DI UN COMMISSARIO DEL GOVERNO PER PROCEDERE ALL'ISTITUZIONE DEI CONFINI DEL PARCO, VI CHIEDIAMO DI ESPRIMERE NEL NOSTRO BLOG, UN PARERE SU CIO' CHE PENSATE E SULLA VOSTRA DISPONIBILITA' AD ACCETTARE IL PARCO  DELLA COSTA TEATINA O NO-
Pubblicato da ARCI CACCIA CSAA CHIETI alle 8/27/2011 05:42:00 AM

8 commenti:

  1. ARCI CACCIA CSAA CHIETI27 agosto 2011 alle ore 05:55

    NOI PER PRIMI PER NON ESIMERCI DAL PRESENTARE IL NOSTRO PENSIERO, PENSIAMO CHE COSI' COME IMPOSTATO E DA QUANTO ABBIAMO ASCOLTATO NEI VARI INCONTRI A CUI ABBIAMO PARTECIPATO, PER LA MANCANZA DI INCONTRI ATTI A SPIEGARE ALLA POPOLAZIONE TUTTA QUELLO CHE ERA L'INTENTO ISTITUITIVO, PER AVERCELO FATTO CALARE ADDOSSO ISTITUENDOLO SENZA IL CONSENZO DEI CITTADINI INTERESSATI, PER LA MANCANZA DI DATI CERTI, PER LA NON SICUREZZA DEL RISPETTO DELLE FASCE DI TUTELA CHE NEGLI ANNI POTREBBERO AMPLIARSI A DISMISURA ECC.ECC..RITENIAMO DI ESPRIMERE PARERE NEGATIVO ALL'ISTITUZIONE DELLO STESSO, RITENENDO CHE LE ZONE IN TERESSATE POSSANO ESSERE TUTELATE MEDIANTE ALTRE METODICHE TRA LE QUALI UN PATTO TRA I VARI COMUNI INTERESSATI PER NON FARE COSTRUIRE O DISTRUGGERE QUELLA PARTE DI TERRITORIO CON SCEMPI CHE NE POSSANO ALTERARE LA BELLEZZA NATURALE MA CHE ALLO STESSO TEMPO NON VEDANO ISTITUIRSI I VINCOLI CHE UN PARCO NATURALE SI PORTA DIETRO E CHE TOGLIEREBBERO AI COMUNI INTERESSATI LA POSSIBILITA DI GESTIRE DIRETTAMENTE IL PROPRIO TERRITORIO. LA PALLA E' LANCIATA A VOI IL PROSEGUO....

    RispondiElimina
  2. Anonimo28 agosto 2011 alle ore 05:25

    bene bravi..... tutti contro il parco, qualcuno dovrà ripensarci e abrogare quella legge istituitiva fatta come al solito all'insaputa dei più.

    RispondiElimina
  3. Anonimo29 agosto 2011 alle ore 05:14

    vogliono chiudere tutto FERMIAMOLIIIIIIIIIIII

    RispondiElimina
  4. Anonimo29 agosto 2011 alle ore 05:17

    COSTITUIAMO UN COORDINAMENTO DI NO/PARK PRIMA CHE SIA TROPPPO TARDI....

    RispondiElimina
  5. Anonimo30 agosto 2011 alle ore 01:58

    Quello che sorprende in questa storia è il fatto che dalo 2001 in poi si sono ignorati completamente i cittadini interessati e cioè i PROPRIETARI DEI FONDI...per non parlare del fatto che i comuni allora D'ACCOPDO erano : FRANCAVILLA, VASTO E SAN SALVO. E COSA DIRE DEI TERRITORI INTERESSATI PIENI ZEPPI DI COLTURE INTENSIVE...E TUTTI SANNO CHE QUESTE COLTURE SONO IN "NETTO CONTRASTO" con loa FILOSOFIA DEI PARCHI. E COSA DIRE DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI VENATORIE CH DA ALLORA DOVEVANO FARE FRONTE COMUNE CONTRO QUESTO PARCO CHE VA IN CONTRASTO CON LA LEGGE 157/92 e l'occupazione massima delle zone protette del territorio che GIà AMPIAMENTE SUPERATE...e CON LA LEGGE 394/91 per il fatto che questo territorio NON HA LE CARATTERISTICHE CHE QUESTA LEGGE RECLOAMA ALL'ART.1 comma 2...: ( .".costituiscono patrimonio naturale le formazioni fisiche, geologiche e biologiche, o gruppi di esse, che hanno rilevante valore naturalistico e ambientale")
    un cacciatore qualunque

    RispondiElimina
  6. ARCI CACCIA CSAA CHIETI3 settembre 2011 alle ore 05:06

    NOVITA' DI IERI 01 SETTEMBRE, GIRANO VOCI CHE DEI COMUNI INTERESSATI, TRE SIANO DACCORDO E GLI ALTRI NO, SEMPRE LA STESSA VOCE PARLA DI UNA PROBABILE TRACCIATURA DEL PARCO PER VASTO CHE INTERESSI UN FASCIA CHE SEGUA IL VECCHIO TRACCIATO FERROVIARIO E CHE COMUNQUE NON OLTREPASSI LA SS16 SUD, INGLOBANDO COMUNQUE LA RISERVA DI PUNTA DERCI E LA RISERVA DI DON VENANZIO PER CIò CHE CON CERNE IL TERRITORIO COMUNALE, STAREMO A VEDERE, COMUNQUE NON CI FIDIAMO E I TEMPI STRINGONO, SEMBRA CHE LA REGIONE NON POSSA FARE UNA LEGGE ABROGATIVA E CHE LA PROPOSTA ABROGATIVA DEBBA ESSERE PRESENTATA AL GOVERNO NAZIONALE, MA FINO AD ADESSO NESSUNO SE NE FA CARICO. APRIREMO GLI OCCHI E LE ORECCHIE ANCORA DI PIU'IL 30 SETTEMBRE E' ARRIVATO-

    RispondiElimina
  7. ARCI CACCIA CSAA CHIETI7 settembre 2011 alle ore 03:25

    ALLARMI ALLARMI ALLARMI ARRIVA IL MINISTRO PRESTIGIACOMO, I VERDI E I PROPARCO SI INZIANO A MOBILITARE,LA POLITICA COSA FARA'? FEBBO ASSESSORE REGIONALE SEMBRA ABBIA INTENZIONE DI CHIEDERE UNA PROROGA DEI TERMINI PER DELINEARE I CONFINI DEL PARCO, MA NESSUNO SI PRENDE LA BRIGA DI PORTARE AL GOVERNO, AL SENATO O ALLA CAMERA UNA PROPOSTA DI LEGGE ABROGATIVA E OGGI SIAMO A MENO 23 GIORNI DALLA PAVENTATA NOMINA DEL COMMISSARIO DI GOVERNO PER TRACCIARE I CONFINI DEL PARCO. ALLARMI ALLARMI ALLARMI-

    RispondiElimina
  8. ARCI CACCIA CSAA CHIETI12 settembre 2011 alle ore 04:11

    Dopo il no di Febbo al parco della costa teatina e la manifestazione di protesta con fischi per il presidente Chiodi a Vasto organizzata da coloro che sono a favore del parco, oggi il senatore Di Stefano propone un referendum pro o contro il parco da svolgersi nei sette comuni interessati. Vedremo come andra a finire a 18 giorni dalla scadenza dei temini per delineare i confini del parco della costa teatina-

    RispondiElimina

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)