lunedì 27 giugno 2011
Operazione “RETE” Uno
Con la presente si relazione nel merito l’operazione di vigilanza e controllo denominata [Operazione “RETE” Uno] effettuata nei giorni di sabato 25 e domenica 26 giugno per una durata complessiva di 36 ore, nei due maggiori bacini della Provincia di Chieti, quali il lago di Bomba sul fiume Sangro e il lago Sant’Angelo (Casoli) sul fiume Aventino.
La base logistica utilizzata per l’attività svolta è stato il “Centro Remiero” situato all’inizio del lago di Bomba, che di fatto si è dimostrato molto importante come struttura di appoggio durante tutto il corso dell’attività di vigilanza.
In dettaglio si sottolinea alcuni dati rilevati e accertati dalle fasi di controllo:
- Agenti Ittici-Ambientiali che hanno partecipati all’operazione n°14;
- Pattuglie costituite n°04;
- Automezzi impiegati n°05;
- Soggetti sottoposti a controllo n°49;
- Processi Verbali di Constatazione redatti n°04;
- Sequestro attrezzi di pesca n°01.
- Rifiuti recuperati (vetro, plastica, lattine ecc. ecc.) nel lago di Bomba, sponda sud in località Terra rossa del Comune di Colledimezzo, n°09 sacchi per un peso stimato circa 200 kg.
In ultimo, si evidenzia la presenza di piccoli di capriolo e numerosi cinghiali avvistati nel corso dell’attività di vigilanza, in prevalenza nel territorio circostante il Bacino di Bomba.
Per fortuna che c'è qualcuno che ha ancora a cuore il territorio è il rispetto delle leggi...,un plauso particolare va a coloro che hanno partecipato all'operazione RETE UNO- AVANTI COSI'... ANGELO PESSOLANO
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