venerdì 29 aprile 2011


Arci Caccia: “Maggiori risorse per contrastare il bracconaggio”
Veneziano scrive al Ministro Romano: “Le nostre guardie volontarie pronte a collaborare”
“Il Corpo Forestale dello Stato deve essere messo, in tempi rapidi, nelle migliori condizioni, in termini di risorse umane ed economiche, per contrastare con efficacia il fenomeno del bracconaggio”: questo in sintesi il messaggio inviato da Osvaldo Veneziano, presidente nazionale Arci Caccia, al Ministro per le Politiche agricole Saverio Romano, anche in relazione alle stragi di rapaci che si sono verificate in questi giorni sullo Stretto di Messina.
“Il bracconaggio – continua Osvaldo Veneziano – rappresenta un fenomeno delittuoso che va contrastato con ogni mezzo e che getta discredito sull’intera categoria dei cacciatori. Le guardie venatorie volontarie dell’Arci Caccia della Calabria e della Sicilia, qualora il ministro e le autorità competenti lo riterranno opportuno, sono pronte a rendersi disponibili per collaborare alle operazioni di prevenzione e repressione”.

1 commento:

  1. Il bracconaggio: va combattuto ovunque con tutte le risorse disponibili e gli uomini volenterosi.IL bracconaggio è una piaga per il mondo venatorio che va debellata; per questo le nostre guardie venatorie della provincia di Chieti sono sempre disponibili a collaborare con le forze dell'ordine e ad agire in prima persona per combattere questa piaga... i risultati dell'ultimo anno sono stati enormi, per questo colgo l'occasione per ringraziare per il lavoro svolto le mie Guardie Venatorie Volontarie che nulla pretendendo si sono distinte nella lotta al BRACCONAGGIO in Provincia di Chieti.Il Presidente Provinciale Arci Caccia Chieti-

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