Cheddite Italy, le novità dispersanti della casa livornese..
Cheddite Italy - Cartucce da Caccia: Un fucile senza cartuccia è come un cielo senza stelle. La frase è presa da una famosa scritta riportata su dei modelli di T-shirt maschili, dove in realtà si dice che “un uomo senza pancia è come un cielo senza stelle.”
I fucili
da caccia, però, non hanno solo bisogno della “pancia” e dei muscoli del
cacciatore, ma delle cartucce adatte a poter sparare e colpire la
selvaggina. Il mercato delle cartucce propone diverse tipologie di
munizioni. Quelle di cui parliamo in questo articolo riguardano le
ultime novità della Cheddite Italy, azienda leader nella produzione di
cartucce per fucili a canna liscia.
Con i suoi
stabilimenti dislocati tra l’Italia, la Francia e la Svizzera, Cheddite è
ormai un protagonista internazionale nel mercato delle cartucce, anche
se le sue origini sono prettamente italiane perché nate dall’idea di due
amici vissuti in un paesino dell’alta Savoia, al confine tra la
Svizzera e la Francia.
I due amici, allora, nel lontano 1800, inventarono
un esplosivo per cave e miniere a cui diedero il nome di “Cheddite”, che
in italiano vuol dire proprio “esplosivo”. La fabbrica italiana
dell’azienda nasce a Livorno nel 1901 a cui seguono altri stabilimenti
in Svizzera e Francia. Ogni stabilimento si specializza nella creazione
dei componenti delle cartucce, ovvero bossoli, inneschi, buscioni e
borre, ma anche nella produzione di polveri da sparo.
Lo
stabilimento italiano che porta proprio il nome Cheddite Italy si
specializza, inizialmente, nella componentistica e poi nella produzione
degli esplosivi e delle polveri da sparo. Ma dalle polveri alle cartucce
il passo è breve e in pochi anni l’azienda diviene produttrice
ufficiale di cartucce complete e funzionanti.
Le ultime novità dello stabilimento livornese di Cheddite Italy riguardano tre tipologie di cartucce dispersanti, chiamate, rispettivamente: Granular, JK6 34g e Novecento. Tutte le munizioni indicate sono adatte a fucili a canna liscia in calibro 12.
La cartuccia Granular,
dal nome dell’omonima polvere coniata sempre dall’azienda, è la novità
più recente nel campo delle munizioni da caccia targate Cheddite.
Ideale per allodole e tortora, la cartuccia Granular è veloce e precisa,
grazie alla stabilità dell’omonima polvere, che resiste anche al
variare della temperatura. Le caratteristiche tecniche di Granular
sono: altezza fondello 8 mm; altezza bossolo 70 mm; innesco altamente
preciso e performante nel modello CX2000; borra “Aquila”; piombo 31
grammi; pallini disponibili nella numerazione 7-8-9-10-11-12; chiusura
stellare; imballo della scatola 25/250.
La cartuccia JK6 34g è realizzata con l’omonima polvere da sparo messa a punto sempre dalla Cheddite. Questa
cartuccia è particolarmente indicata per la caccia invernale, quando ci
sono molte giornate umide e fredde, e per selvaggina pregiata come
beccaccia, fagiano, colombaccio e beccaccino. Le caratteristiche
tecniche della cartuccia JK6 34g sono: altezza fondello 12 mm;
altezza bossolo 70 mm; innesco CX2000; borra “Drago”; piombo 34g;
pallini disponibili in una numerazione che va dal 5 al 12; chiusura
stellare; scatola imballo 25/250. La cartuccia JK6 34g copre anche
distanze di 100 metri.
La cartuccia Novecento è caricata su un classico bossolo in feltro misto a quello in plastica. La
doppia combinazione dei materiali garantisce una rosata più omogenea
sia a breve che a media distanza. La cartuccia è ideale per la caccia
nel bosco o con il cane da ferma. Le caratteristiche tecniche della
cartuccia Novecento sono: altezza fondello 16 mm; borra mista in
feltro e plastica; piombo 35 g; pallini nelle numerazioni che vanno dal
5 al 10; scatola imballo 10/200; altezza bossolo, chiusura e innesco,
uguali a quelle delle cartucce Granular e JK6 34g.
Queste
cartucce garantiscono tiri precisi a brevi e medie distanze e mostrano
elevata resistenza anche in condizioni di basse temperature ed elevata
umidità. Le polveri della Cheddite sono studiate proprio per non subire i
danni dell’umidità e per mantenere inalterata la loro resa balistica.
Una menzione particolare merita l’innesco CX2000.
Questo
componente, messo sempre a punto dall’azienda, garantisce un’elevata e
stabile potenza di sparo, anche se presenta un diametro lievemente più
piccolo degli altri inneschi. La misura dello stesso non è probabilmente
fatta a caso, ma serve a evitarne il bloccaggio durante la ricarica.
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