mercoledì 18 marzo 2020

Donazioni.dal.mondo.venatorio

Coronavirus: dai Cacciatori italiani donati oltre 500.000 €

Durante l’emergenza sanitaria di questi giorni, ancora una volta, i cacciatori italiani si stanno distinguendo per la loro grande solidarietà e per il ruolo attivo all’interno della comunità nazionale. La donazione di 8 ventilatori polmonari fatta lo scorso 11 marzo da Federcaccia Brescia in favore degli Spedali Civili ha dato il via a una serie d’iniziative benefiche che stanno coinvolgendo l’intero mondo venatorio italiano e che hanno già portato alla donazione di oltre 500 mila euro.
Pubblicitàbiamo voluto raccogliere in questo articolo tutte le iniziative di cui siamo a conoscenza (son così tante che è davvero difficile render conto di tutte) per darvi la possibilità di partecipare e per ringraziare tutti i cacciatori che in questi giorni si stanno spendendo in aiuto della collettività nazionale.

Donati da Federcaccia oltre 290 mila euro

La Federazione Italiana della Caccia ha devoluto in beneficenza la somma di 100.000 € destinandola alla lotta e alla gestione dell’emergenza. A beneficiarne l’Ospedale Spallanzani per 80.000 euro la Croce Rossa Italiana per i rimanenti 20.000 €.
L’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma oltre a essere uno dei centri che nel Paese sta combattendo la battaglia per salvare la vita alle persone colpite dal virus è il polo nazionale di riferimento nei progetti di ricerca epidemiologica.
Come ha spiegato Federcaccia Nazionale, “scegliendo lo Spallanzani, dopo essersi confrontata direttamente con il ministero della Salute e il Direttore generale della ricerca, FIdC ha voluto dare un aiuto concreto a chi è impegnato ad approfondire le conoscenze su questo nuovo virus per combatterlo e, si spera, debellarlo in tempi brevi”.
Da un colloquio con i vertici della Croce Rossa Italiana, è emersa invece l’emergenza, ancora non specificatamente finanziata, di una carenza di generi di prima necessità per le fasce più deboli della popolazione. Da qui la decisione di contribuire per ulteriori 20.000 euro finalizzati a questo scopo.
La somma di 100.000 euro donata da Federcaccia Nazionale va ad aggiungersi agli oltre 80.000 euro stanziati da Federcaccia Brescia per l’acquisto di 8 ventilatori pressovolumetrici per l’Ospedale Civile; ai 30.000 euro destinati per lo stesso scopo a ogni Asst della provincia da parte di FIdC Bergamo; ai 10.000 donati dalla Federcaccia Toscana assieme alla Confederazione Cacciatori Toscani; ai 10.000 euro di attrezzature medicali della FIdC della provincia di Pesaro-Urbino; i 10.000 destinati all’Azienda sanitaria provinciale da FIdC Verona; ai 10.000 euro versati da Federcaccia Mantova alla campagna di raccolta fondi promossa dalla Fondazione Comunità Mantovana; ai 10.000 euro con cui Federcaccia Novara ha acquistato 5 monitor multifunzione per l’Ospedale Maggiore della Carità; ai 5.000 euro donati da Federdaccia Sardegna a favore dell’ATS Sardegna per l’acquisto di materiale sanitario; ai 18.000 euro donati da Federcaccia Umbra agli Ospedali di Perugia, di Pantalla e di Terni
A queste si aggiungono le tante piccole donazioni fatte da varie sezioni provinciali (come quelle di Lodi, Cremona e Como) e le tante raccolte fondi già aperte o in fase di attivazione, come quella della FIdC Toscana, della FIdC Friuli Venezia Giulia e quella avviata dal Coordinamento nazionale cacciatrici Federcaccia.
“Uno sforzo nazionale che coinvolge tutte le nostre sezioni e la quasi totalità dei nostri soci e dei cacciatori – ha dichiarato il presidente nazionale Massimo Buconi – moltissimi dei quali sono da sempre impegnati nel sociale, nelle associazioni di volontariato e nella Protezione Civile.”

L’Associazione Cacciatori Trentini dona 100.000 euro

Tanti non ci conoscono, molti hanno dei pregiudizi, ma il nostro cuore batte per tutti”.
Con queste belle parole l’Associazione Cacciatori Trentini ha annunciato ieri sulla propria pagina Facebook di aver donato la somma di 100.000 euro all’APPS della provincia di Trento da utilizzare per l’acquisto di attrezzature sanitarie utili nella lotta al Coronavirus.
“Tale iniziativa – ha spiegato Stefano Ravelli, presidente dell’associazione – ha per noi un autonomo, quanto rilevante, valore morale e di solidarietà sociale che in ogni caso la giustifica di per sè. Confidiamo che essa possa comunque contribuire anche a rendere percepibile alla collettività l’effettiva immagine dei cacciatori trentini, positiva e corrispondente al ruolo sociale che, molte volte silenziosamente, svolgiamo all’interno delle nostre comunità»

Raccolta fondi e donazioni anche da Libera Caccia 

L’Associazione Nazionale Libera Caccia ha attivato un conto corrente riservato alle donazioni, dove ogni socio, ogni cacciatore e ogni singolo cittadino potrà versare il suo contributo. L’ufficio di presidenza di Libera Caccia ha già stanziato un primo importo di € 10.000 per l’acquisto di un ventilatore polmonare.
“I fondi raccolti – spiega ANLC – saranno devoluti al Servizio Sanitario Nazionale il quale li utilizzerà al meglio per aiutare e chi soffre per questa tragica epidemia e chi sta combattendo negli ospedali per cercare di arginarla e debellarla”.
Per chi volesse effettuare una donazione sul Conto Corrente ANLC a questo link trovate tutte le info.

Da ACL una raccolta fondi per gli Spedali Civili di Brescia

Anche l’Associazione Cacciatori Lombardi si è mobilitata in favore degli Spedali Civili di Brescia con una raccolta fondi che ha già portato a una donazione di 5 mila euro.
Una raccolta fondi che non si esaurisce ma che prosegue come spiega il Presidente Regionale Carlo Bravo : ”Invitiamo tutte le nostre sezioni e i singoli cacciatori,  per quanto sarà loro possibile fare, che intendono contribuire ad una donazione, a versare sul nostro IBAN il loro contributo.  Sarà poi nostro compito raccogliere il ricavato e devolverlo al Civile di Brescia, contribuendo così all’acquisto di attrezzature che occorrono. Ringrazio fin da ora tutti nostro associati per il loro impegno e per il forte senso civico”.
Per chi volesse aderire all’iniziativa di ACL, tutte le informazioni a questo link.

Arci Caccia: “Tutti insieme ce la faremo!”

Arci Caccia, nel ricordare l’importante appello lanciato da Avis perché non cessino le donazioni di sangue, ha annunciato la donazioni di 5.000 euro al Servizio Sanitario marchigiano effettuata dall’Arci Caccia Marche e la donazione di 4.000 euro effettuata da Arci Caccia Piemonte in favore della raccolta fondi organizzata dalla Fondazione Specchio del Tempo-La Stampa.
“Arci Caccia nazionale si sta attivando per fare la sua parte in accordo con le altre associazioni venatorie della Cabina di Regia” ha fatto sapere il presidente nazionale Piergiorgio Fassini, invitando Regionali, Provinciali e i soci a contribuire, secondo la propria disponibilità alle tante raccolte fondi nazionali e locali che ospedali, Asl, Regioni e Associazioni stanno attivando.

Anche Italcaccia avvia una raccolta fondi

Anche Italcaccia è scesa in campo a livello nazionale, promuovendo una raccolta fondi per l’acquisto di materiale sanitario da destinare agli ospedali maggiormente in difficoltà, stanziando la somma di 5.000 euro.
Chiunque può aderire versando il suo contributo sul conto postale n. 682005 intestato a “Associazione Italiana della Caccia” e specificando come causale “Donazione emergenza sanitaria per contenimento Covid-19”

Enalcaccia dona 15.000 € alla Croce Rossa

“Questa volta non si tratta di spegnere incendi nei boschi, proteggere l’ambiente contro gli abusi, o collaborare con la protezione civile in eventi catastrofici, ma di partecipare in solido allo sforzo della Sanità nazionale nella battaglia per arginare gli effetti del Covid-19”
Così la Presidenza Nazionale di Enalcaccia ha annunciato la donazione, a nome di tutti i suoi iscritti, della somma di 15.000 € alla Croce Rossa Italiana. 
Questa si va ad aggiungersi alla donazione di 5.000 € fatta dalla sezione Enalcaccia di Pontida in favore dell’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo, alla donazione di 7.000 € effettuata da Enalcaccia Mantova in favore dell’ASST provinciale e ai 1000 euro donati da Enalcaccia Brescia alla Fondazione Comunità Bresciana Onlus.

Anche ATC e CA scendono in campo

Non solo le associzioni venatorie, ma anche gli Ambiti Territoriali di Caccia e i Comprensori Alpini sono scesi in campo per combattere l’emergenza sanitaria.
L’Ambito Territoriale di Caccia Unico di Brescia si è mobilitato nella lotta al Covid-19 con 2 donazioni  approvate da tutti i componenti del Comitato di Gestione. Lunedì 9 marzo ha donato la somma di 10 mila euro alla Fondazione della Comunità Bresciana Onlusmentre il 12 marzo ha completato l’acquisto, per una somma di oltre 50 mila euro, di 5 ventilatori pressovolumetrici che sono stati consegnati all’ospedale Civile di Brescia venerdì 13.
Allo stesso modo il Comprensorio Alprino Prealpi Bergamasche ha contribuito con una donazione di 10 mila euro alla delegazione di Bergamo della Croce Rossa Italiana.
A questi si aggiungono l’ATC Pianura Milanese, che ha contribuito con una donazione di 10.000 € in favore Regione Lombardia per fronteggiare l’emergenza sanitaria, gli ATC della provincia di Forlì-Cesena che hanno donato 21.000 € a favore dell’AUSL Romagna per l’acquisto di due unità di respirazione assistita destinate agli ospedali provinciali e gli ATC della provincia di Ravenna che hanno donato 6.000 € euro per l’acquisto di materiale per l’allestimento dell’hub Lugo Covid Hospital.

A tutti voi GRAZIE

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